Prima della pioggia
di Claudia Rossi

Serie tv, la cucina stellata sopra di me: ma che bel fornello

The Bear è una delle serie più belle che io abbia mai visto. Vale anche per la terza stagione che ha avuto critiche discordanti. L’ho amata fin da quando mi sono trovata immersa in un primo episodio avvolgente come una sciarpa shibori. Si rientra nella storia dello chef Carmy Berzatto quasi senza parlare. Suonano i Nine Inch Nails. Si vedono piatti, pronti e sporchi. Cucine da lavare. Piani cottura immacolati. Acqua che scorre. Acqua per lavare i pavimenti. Ingredienti. Un videoclip di bellezza totale lungo quanto una puntata. Un anda lento, che non è della tv di oggigiorno e che invece è necessario, fa respirare.

Il resto della stagione ha uno sviluppo da romanzo, si prende il suo tempo per indugiare sulla carriera di Carmy Berzatto (Jeremy Allen White), ma anche sulla possibilità di tenere in piedi un ristorante stellato che sarà pure un sogno di qualità, ma ha anche costi molto alti. Troppo alti. I personaggi vengono tratteggiati come raramente accade e non attraverso le loro azioni quotidiane, ma grazie a pensieri e salti temporali. Episodio maestoso Ice Chips, quando Nat “Sugar” Berzatto (Abby Elliott) entra in travaglio e accanto a lei c’è la mamma, Donna, una Jamie Lee Curtis da guardare incantati, un dialogo da ascoltare un paio di volte. Bello anche Tovaglioli, così si chiama l’episodio, che è il racconto di come Tina (Liza Colón-Zayas) sia diventata sous chef nella cucina di Carmy.

le vite lente degli chef nell’avvolgente serie “the bear”

Non avete mai visto The Bear? Occorre rimediare, su Disney+. C’è un’altra uscita molto attesa di cui parlare brevemente, Emily in Paris. C’è stato un momento in cui mi è parsa niente male, quasi sulla falsariga di quel quel cult che è Sex and The City. Quasi. La terza stagione è veramente poca cosa. Va detto che di contenuti svuotacervello (proprio così) si potrebbe avere bisogno e questo spiega il successo di certe trasmissioni tv spesso criticate dai puristi: fosse questo il vostro caso, o aveste voglia di vedere dei look da rivista di moda come non se ne fanno (anzi non se ne vendono) più, la serie con Lily Collins è su Netflix.

The Bear è una delle serie più belle che io abbia mai visto. Vale anche per la terza stagione che ha avuto critiche discordanti. L’ho amata fin da quando mi sono trovata immersa in un primo episodio avvolgente come una sciarpa shibori. Si rientra nella storia dello chef Carmy Berzatto quasi senza parlare. Suonano i […]

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