Perché vi chiediamo di diventare Sostenitori de ilfattoquotidiano.it
Perché vi chiediamo di diventare Sostenitori e che cosa significa esserlo?
Sostenere ilfattoquotidiano.it vuol dire due cose: da una parte permetterci di continuare a pubblicare un giornale online ricco di notizie in esclusiva e di approfondimenti che resti gratuito per tutti senza ricorrere a paywall come fanno molti nostri concorrenti. Dall’altra significa essere parte attiva di una comunità. Significa fare la propria parte per dare forza alle nostre battaglie con idee, testimonianze e partecipazione.
Ecco una piccola “FAQ” dei Sostenitori. Leggetela e, se già ci sostenete, sfruttate tutte le iniziative pensate per voi. Se invece non siete ancora Sostenitori, metteteci alla prova, al prezzo di un cappuccino alla settimana!
Chi sono i Sostenitori de ilfattoquotidiano.it?
I sostenitori de ilfattoquotidiano.it sono lettori generosi, ma esigenti. Sanno quanto sia importante un giornalismo basato sui fatti e si rendono conto che l’informazione di qualità va sostenuta. Perché solo così le notizie, le inchieste e le opinioni che ogni giorno pubblichiamo potranno restare accessibili gratuitamente a tutti. Anche per i tanti cittadini che a causa della crisi non possono sostenere il costo di un paywall.
Per diventare sostenitori basta un minimo sforzo economico: 60 euro all’anno o 5,99 euro al mese. Chi diventa sostenitore accede a tutte le notizie del sito e, sette giorni dopo la pubblicazione, anche all’archivio del giornale cartaceo. I sostenitori posso partecipare una volta alla settimana alle riunioni di redazione e hanno a disposizione uno spazio nell’area blog dove pubblicare i propri contributi. Inoltre navigano con pubblicità molto ridotta tutte le nostre sezioni.
Cosa sono le “campagne” dei Sostenitori?
Sostenere ilfattoquotidiano.it significa essere parte attiva di una grande comunità. Da poche settimane è attivo un Forum di discussione riservato a Sostenitori e Abbonati: un serbatoio di spunti e idee per le iniziative da portare avanti insieme. Inoltre sostenerci vuol dire prendere parte alle nostre campagne basate su inchieste in esclusiva spesso condotte in partnership con associazioni di settore: da quelle che combattono le lobby (e le anomalie della politica che le asseconda), a quelle che promuovono la sostenibilità e denunciano i costi ambientali di alcune scelte che minano il nostro futuro. Noi offriamo dati e materiale in esclusiva ai nostri Sostenitori, chiedendo loro di fare qualcosa di concreto per cambiare le cose: mandarci segnalazioni dai territori, petizioni, racconti diretti di esperienze.
A chi ci sostiene chiediamo insomma di metterci la faccia, o la firma, o l’impegno.
Mobilitiamoci insieme per le battaglie in cui crediamo!
Perché dovrei iscrivermi?
Perché promuoviamo un giornalismo senza padroni, e quando sbagliamo lo facciamo sempre in buona fede e non perché ce l’ha ordinato qualcuno. Sono già 10mila i Sostenitori che stanno contribuendo al nostro modo di fare giornalismo, questa è una buona cosa ma non ancora sufficiente per permetterci di crescere e insidiare le poche testate online che hanno ancora più lettori di noi.
Fare informazione costa. Abbiamo bisogno di altri fondi e lo ripetiamo non vogliamo essere costretti, per crescere, a ricorrere a un paywall. Perché l’informazione di qualità, secondo noi, deve essere accessibile a tutti e soprattutto non escludere chi è disoccupato, chi è sottoposto, chi è precario o pensionato al minimo.
Come spenderete i nostri 60 euro l’anno?
La maggior parte del denaro che spendiamo serve per gli stipendi e i compensi destinati a
giornalisti e tecnici. Le nostre inchieste, soprattutto quelle di tipo investigativo, hanno fatto luce su abusi e corruzione, mettendo davanti alle loro responsabilità politici e uomini di potere. ilfattoquotidiano.it da oltre 10 anni vanta di innumerevoli tentativi di imitazione. Ne siamo fieri, ma vogliamo anche restare sempre un passo avanti. Per questo il vostro sostegno è fondamentale! E poi se è importante crescere, è anche importante scegliere “come” crescere: da anni puntiamo sui giovani: le nostre ultime assunzioni sono di colleghi meritevoli e under 25! Grazie a voi speriamo di poterne assumere degli altri.
Unisciti anche tu ora ai Sostenitori de ilfattoquotidiano.it
diretto da Peter Gomez. Scopri come.