Martedì era stata l’abiura, quella del capo che si era ritrovato nell’angolo, solo con l’impeachment scomunicato da Grillo e deriso da Salvini. E ieri è stato l’asse più o meno obbligato con il nemico che già non lo è più, il Quirinale, per provare a ridare un governo all’Italia. O quantomeno per dimostrare che lui, […]
Di Maio, la mossa per lasciare il cerino alla Lega