Matteo Renzi, finché ha potuto, ha puntato tutto sull’effetto novità. Per lui la questione è semplice: basta esser giovani per esser nuovi e preparati. Ha ragione: guardi Gozi e pensi a Marcuse, ascolti la Boschi e torni alla Iotti. La selezione della (sfavillante) classe dirigente è per Renzi di primaria importanza. Giova quindi tornare su […]
Magdeburgo, la destra si lancia verso il potere
di Gad LernerGli “zombie” dell’autonomia insistono: ora il referendum
di Massimo VilloneCarriere separate: ora il governo vuole stravincere sui pm
di Gian Carlo CaselliSentenza Salvini: l’abuso c’era, ma non è più reato
di Antonio EspositoSpirito muto. Gesù non è un mago, la sua forza è soltanto la preghiera
di Antonio Spadaro S.I.Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione