Il giorno dopo, su questo pezzo di asfalto tra via Fratelli Zoia e via Novara, restano macchie di sangue, pali divelti, spranghe abbandonate, martelli, picchetti di ferro e almeno due machete lasciati nei giardinetti. Lo stadio Giuseppe Meazza sta laggiù in fondo, in linea d’aria un paio di chilometri. È la risacca della guerriglia urbana […]
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L’agguato, poi l’investimento. Così è morto l’ultrà a Milano
Santo Stefano di sangue - Cento interisti con gli amici da Nizza, armati di mazze e machete per accogliere i napoletani lontano dallo stadio. Gli scontri e l’incidente