Se ci riesce plana sui problemi, altrimenti li scansa. Alla televisione del pianto (“per me pornografia”) preferisce la leggerezza, identificata come stile e compagna di vita. Quando parla quasi sempre sorride, e la sua risata si riconosce, poi gioca con i capelli, fissa negli occhi, non gli interessa apparire meglio o diverso. Va bene così. […]
L’intervista - Enrico Papi
“Lo schiaffone da Grillo, il bluff a carte con la Carrà e quando dormivo in auto”
Trent’anni di televisione come presentatore: “Detesto i programmi da lacrime”
16 Dicembre 2018