Roma, 4 nov (Adnkronos) - "Agli esponenti di Fdi, che oggi hanno cercato di strumentalizzare in modo deprecabile il caso della giovane ragazza iraniana vittima della repressione del regime di Teheran, segnaliamo che non solo non siamo in silenzio ma che abbiamo già depositato un’interrogazione parlamentare al ministro Tajani per sapere cosa intende fare il governo, anche per il tramite delle rappresentanze diplomatiche, per garantire l’incolumità, la sicurezza e la protezione legale alla studentessa Ahou Daryaei”. Lo dicono le deputate democratiche Laura Boldrini e Eleonora Evi.
"Anche Amnesty International ha chiesto che la giovane venga rilasciata 'immediatamente e senza condizioni', esortando le autorità a 'proteggerla dalla tortura e da altri maltrattamenti e a garantire l'accesso alla famiglia e all'avvocato' -proseguono-. L'organizzazione per i diritti umani ha inoltre evocato 'accuse di percosse e violenza sessuale contro di lei durante l'arresto', sollecitando 'indagini indipendenti e imparziali'".
"Si teme che Ahou Daryaei possa essere stata destinata a uno dei cosiddetti “corsi di rieducazione” come quello cui venne destinata Mahsa Jina Amini nel settembre 2022. Il governo e la maggioranza – concludono le democratiche - la smettano di strumentalizzare e fare polemiche e intervenga con urgenza perché anche in questo caso il tempo è prezioso”.