Roma, 26 nov (Adnkronos) - "Il M5s si è liberato di vecchi vincoli personali e di regole ormai superate. Ha ribadito la necessità delle alleanze programmatiche che, vista la natura attuale di Lega e Fdi, presumibilmente riguarderanno innanzitutto il campo progressista. Come più volte ha dichiarato l'ex premier. Nulla, tuttavia, sarà automatico e facile. Occorre una battaglia comune nella società e in Parlamento. In difesa dei salari, di coloro che sono senza lavoro, dell'imprenditoria sana, della sanità e della scuola pubbliche, contro lo spezzettamento del Paese, per la pace. Non si può arrivare alle prossime decisive politiche all'ultimo momento, con un "accrocco" solo di convenienza e veriticistico". Lo dice Goffredo Bettini al 'Corriere della sera'.
"È oggettivo che il compito maggiore per costruire in questi mesi l'alternativa alla destra sia sulle spalle della segretaria. E va aiutata, non condizionata", spiega parlando di Schlein Bettini che poi sottolinea: "L'area di centro, che non coincide con quella cattolica che è altra cosa, potenzialmente vale il 10%. Finora, al contrario, per varie ragioni, è spezzettata e in difficoltà. Se non emergerà una volontà unitaria di tanti e di nuovi che decidano di rischiare, non si raggiungerà mai quell'obiettivo".
Sull'Ucraina, il dirigente del Pd spiega tra l'altro: "Oggi dico più che mai: diplomazia, trattativa e pace giusta. Dimensioni quasi assenti nel mentre infuria la guerra e noi continuiamo a mandare nuovi armamenti a Kiev".