Roma, 25 nov. (Adnkronos) - "Dobbiamo intervenire con fermezza per bloccare i femminicidi. Se pensiamo ai tanti, troppi ed agghiaccianti casi di cronaca, l’azione di questo governo per fermare la mattanza che si consuma ogni giorno nel nostro Paese solo più che timida. Le belle parole a favore di telecamera devono trasformarsi in azioni quando poi ci si ritrova in Aula a discutere sui vari provvedimenti. La maggioranza continua a non capire che il problema è strutturale e va affrontato su più fronti, per questo serve un cambiamento culturale profondo, a partire dai banchi di scuola. Serve dare una svolta e introdurre l'educazione affettiva e sessuale nelle scuole perché è il primo passo da compiere per insegnare l’alfabetico della gentilezza, il rispetto di genere". Lo scrive su Facebook Daniela Morfino, deputata del Movimento 5 stelle.
"Il ministro Valditara - prosegue - doveva fare una cosa: attuare il programma sull’educazione alle relazioni annunciato ormai più di un anno fa, ma del quale a oggi non c’è traccia. Che cosa sta aspettando? Serve prevenzione e sostegno, a partire dalla formazione dei magistrati e di tutti gli operatori coinvolti, per evitare che si scarichi sulle vittime la responsabilità delle violenze rendendole vittime due volte. Serve il sostegno ai centri antiviolenza, serve rendere adeguato e strutturale il reddito di libertà per consentire alle donne vittime una indipendenza economica. Serve più sicurezza: i malfunzionamenti dei braccialetti elettronici sono inaccettabili, compromettono la protezione di chi ha già subito minacce e soprusi. Serve forte determinazione e senso di responsabilità comune nel trovare soluzioni, che per questo Parlamento non è solo un impegno morale, ma un vero e proprio dovere".
"Il 25 novembre non è per noi una ricorrenza da calendario. Ogni 10 minuti nel mondo muore una donna per mano del partner o di un familiare, un dato che fa paura. Io ho avuto la fortuna di salvarmi, ma tutte le donne dovrebbero essere messe in condizione di poterlo fare. Dobbiamo agire ora, subito, non un minuto di più o saremo sempre una di meno", conclude Morfino.