Roma, 16 dic. (Adnkronos) - "Andrea Orlando lascia il Parlamento per continuare la sua battaglia in Liguria. Una scelta per molti aspetti, anche pratici, difficile. Ma, a pensarci bene, giusta e naturale. Andrea ha, infatti, condotto una campagna elettorale per la presidenza della Regione coinvolgente, tenace, intelligente. Ha permesso alla coalizione e al Pd di recuperare moltissimi punti in percentuale. Si è caricato difficoltà e contraddizioni, anche nazionali, che non dipendevano da lui; aiutato, questo sì, dal sostegno di Elly Schlein, che non ha mai disertato il campo. Ha perduto di poco. Scoperchiando, tuttavia, un sistema di potere e di convenienze che ora combatteremo a viso aperto". Così Goffredo Bettini, dirigente nazionale del Pd, con un post su Facebook si esprime sulla scelta annunciata oggi da Andrea Orlando di dimettersi da deputato per rimanere nel consiglio regionale della Liguria.
"I militanti e gli elettori liguri hanno chiesto a Andrea di rimanere. E l'uomo che, senza conoscerlo, qualcuno ha definito come abituato a carriere di palazzo, ha detto di sì senza pensarci troppo. Perché è un figlio di quel popolo, che ama come la terra che lo ha generato, cresciuto e accompagnato nella vita. Perderà il seggio da parlamentare della Repubblica, ma neanche un grammo della sua autorevolezza nazionale. Destinata ad accrescersi. Oggi mi sento di rivolgergli i più cari auguri di buon lavoro, particolarmente orgoglioso di essergli amico", conclude Bettini.