28 febbraio 1987
Antonio Candreva, classe 1987, è un centrocampista moderno che mixa molto bene corsa, dribbling, doti tecniche e fiuto del gol. Nato come trequartista classico, il suo gioco si è evoluto come mezzala e poi anche come esterno d'attacco: la sua duttilità ne fa un jolly prezioso per la nazionale di Cesare Prandelli. Romano, cresce nelle giovanili di Lodigiani e Ternana, la squadra che lo fa debuttare tra i professionisti nel 2004: in tre stagioni con gli umbri in B colleziona 47 presenze. Nell'estate 2007 viene acquistato dall'Udinese, esordisce in serie A contro l'Inter ma ha pochissimo spazio. Inizia così un turbillon di esperienze in prestito: nel 2008 torna in B, al Livorno, contribuisce al tirono in A degli amaranto ma a gennaio 2010 lascia la Toscana per la Juventus dove termina la stagione, segna 2 gol in 16 partite ma non viene riscattato.
I due anni successivi sono a Parma e Cesena, sempre però con il cartellino di proprietà dell'Udinese. In romagna resta appena sei mesi perchè a gennaio 2012 lo prende la Lazio in comproprietà: è la prima società a dargli davvero fiducia. Il suo apporto è prezioso - 3 gol in 17 presenze - e il club di Lotito decide di acquistare metà del suo cartellino. Nel 2012-13 firma 7 gol in 49 presenze e la Lazio vince la Coppa Italia mentre in questa stagione è a 12 gol in 43 gare.
Con la Nazionale fa tutta la trafila nelle giovanili fin dal 2004 con l'Under 18, partecipa ai Giochi Olimpici di Pechino 2008 e dal 2009 fa parte della selezione maggiore: deve ancora segnare il suo primo gol in azzurro in 19 presenze.
Quando è arrivato alla Lazio, i tifosi biancocelesti non amavano Antonio Candreva per il suo passato da tifoso romanista, mai rinnegato. Si è però rifatto a suon di gol e ottime prestazioni e anche i supporter hanno cominciato ad amarlo. Ha dichiarato che se non avesse fatto il calciatore avrebbe fatto l'elettricista. A gennaio 2014 si è separato dalla moglie, da cui ha avuto una figlia: nella vita di Antonio c'è ora Chicca, romana e laureata in giurisprudenza.