Salvatore Sirigu, classe 1987 di Nuoro, Sardegna, è considerato uno dei migliori portieri giovani del panorama italiano e internazionale. Molto bravo tra i pali, è reattivo, attento, deciso nelle uscite ma soprattutto è molto freddo, difficilmente si fa condizionare da quello che gli succede intorno, dote molto importante per un ruolo delicato come il portiere.

Nel 1996, quando ha 9 anni, inizia la sua carriera giovanile e nel 2002, dopo essere stato scartato dal Cagliari dopo una settimana di provino, viene preso dal Venezia. Tre anni dopo si trasferisce al Palermo e diventa subito titolare della primavera. Resta cinque stagioni complessive con i rosanero, con le parentesi in prestito a Cremonese e Ancona. Nel primo anno al Palermo, partito come terzo portiere, gioca titolare in Coppa Italia e in Coppa Uefa. Dal 2009 al 2011 è titolare, in 78 presenze incassa 115 gol ma il suo talento non passa inosservato e viene acquistato dal Paris Saint Germain di Leonardo e dello sceicco Al Khelaifi insieme al compagno Pastore.

A Parigi, in tre stagioni, vince due campionati francesi, una Coppa di Lega e una Supercoppa: nella stagione 2012-2013 ottiene il record di imbattibilità per un portiere del PSG, superando il primato di 697 minuti che apparteneva a Bernard Lama.

In Nazionale dal 2004 con le formazioni giovanili a partire dall'Under 18, vince il bronzo agli Europei Under 21 in Svezia nel 2009 mentre con la selezione maggiore, con cui debutta da titolare nell'agosto 2010 (gara persa 1-0 a Londra con la Costa d'Avorio), colleziona 7 presenze con 8 gol subiti.

Sirigu nasce come attaccante ma nelle giovanili, a causa di una asma, non riusciva a tenere i ritmi dei compagni e così viene spostato in porta, anche per le mani grandi che ha. Al Palermo, ai tempi delle giovanili, il tecnico di allora Guidolin e il suo staff gli danno il soprannome di Walterino, in onore di Walter Zenga. A Parigi Sirigu vive con la fidanzata Camille, attrice francese.